Rodolfo Maltese, l’eclettico curioso
In un’intervista sul primo numero dell’edizione italiana di PROG Rodolfo Maltese indicava il chitarrista Allan Holdsworth come un modello. Una scelta sorprendente, viste le differenza tra i due in termini di tecniche e di strumenti utilizzati. Ma non dal punto di vista del suono: come il chitarrista inglese Maltese ha sempre amato un suono flautato, con le basse in evidenza, ma non troppo, tanto da richiamare i fiati.
Ed a proposito Riccardo Storti ricorda l’altro Rodolfo Maltese (altro ma non troppo, appunto), il Maltese polistrumentista e fiatista nel Banco del Mutuo Soccorso: Rodolfo Maltese, l’eclettico curioso (prima parte) e Rodolfo Maltese, l’eclettico curioso (seconda ed ultima parte)